D’inverno facciamo fatica a bere, perché è raro avvertire la sensazione della sete. Sappiamo che l’acqua del nostro corpo viene comunque espulsa attraverso il respiro, la sudorazione e le urine: ma proprio perché la percezione della sete si abbassa, potrebbe aumentare il rischio di disidratazione. I sintomi di una disidratazione lieve sono molto comuni: sonnolenza, affaticamento, pelle secca, mal di testa, stitichezza e capogiri. Per conservare un’ottima idratazione dovremmo bere ogni giorno l’acqua corrispondente ad un minimo del 3% del nostro peso corporeo, oltre all’assunzione di frutta e verdura per l’introduzione di vitamine e sali minerali. Queste sostanze, chiamate micronutrienti, devono essere bilanciate con la quantità di acqua presente nel nostro corpo e mantenere il cosiddetto equilibrio idroelettrolitico. Se viene a mancare questo equilibrio per una carenza di acqua o di micronutrienti, il primo a soffrirne peggiorando la sua efficienza è il sistema immunitario.
IDRATAZIONE ANCHE IN INVERNO!
